L’Homer pensiero

aprile 9, 2008

Ecco qual’è il significato della vita secondo Homer, naturalmente questa frase è pronunciata in un contesto molto più leggero, il che fa perdere il vero significato allo spettatore disattento (Homer la pronuncia come risposta a Marge, che lo rimprovera per aver passato tutta la notte a fare la guardia alla sua montagna di zicchero):

Homer:”Non posso vivere una vita convenzionale…Io voglio tutto: le discese ardite e le salite stordite. Certo potrei offendere qualche naso dal sangue blu con il mio incedere vanitoso… io non sarò mai il prediletto di chi schiocca la lingua, si alliscia la barba e parla di ciò che deve essere fatto di questo Homer Simpson”

Musica

aprile 2, 2008

Homer:” Lisa smettila di fare chiasso con quel maledetto sax!!!”

La musica nei simpson è un elemento molto importante, serve da mezzo per elevare spiritualmente e socialmente i personaggi che se ne servono. Mi spiego meglio! In molte puntate della serie, se un protagonista diventa musicista o suona uno strumento, cambia i suoi connotati prioncipali trasformandosi in un individuo migliore. Per esempio, sappiamo quanto rozzo e stupido sia Homer, però nella puntata in cui racconta di quando faceva parte di un quartetto vocale sembra una persona più responsabile e intelligente, infatti passa le giornate a scrivere canzoni ed è meno stupido del solito.

Nella puntata in cui Bart suona la batteria, abbiamo un altro cambiamento, infatti lui usa la musica per sfogare tutti i suoi istinti più criminali. Lisa è una musicista fenomenale e , nonostante nella vita sia incompresa e molto sola, quando suona riesce ad essere davvero libera e ad esprimersi al meglio.

Il feminismo

marzo 20, 2008

Marge:”Salve vorrei iscrivermi per frequentare il corso da poliziotto!”

Commissario Winchester:”AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!”

I Simpson hanno una visione strana della donna! Le dipingono come intelligenti,molto più degli uomini, e capaci da un lato, però anche come emarginate dall’altro.

Durante i numerosi episodi della serie, molte volte, durante le situazioni più difficili, sono le donne a trovare le soluzioni al problema. Però puntualmente vengono screditate dagli uomini! Quindi quella che danno i Simpson alle donne è una fiducia controllata, in quanto le donne sono si libere, ma devono per forza prima passare attraverso il filtro sociale posto dai maschi, che le limita e le annichilisce sempre di più al loro ruolo di donna e madre.

La figura della madre è anche molto importante nella serie. Se ,come già detto, gli uomini pongono freno alle donne, è anche vero che c’è un meccanismo inverso. I maschi sono limitati e rimproverati dalle madri e dalle mogli(vedi Homer), per cui ci dipingono la donna come mamme in tutto e per tutto, cominciando da bambina in cui è più matura dei suoi colleghi maschi (vedi Lisa), passando per il matrimonio dove deve controllare il marito ( vedi Marge), fino a quando non diventa madre e nonna in cui il suo amorevole controllo si protrae fino alla morte (vedi Agnes Skinner).

Bart:”Papà mi impresti 1000 dollari?”

Homer:”Ok…hey aspetta un attimo!Perchè?”

Bart:”Per pagare un legale al mio barbone!”

Molto spesso nei Simpson troviamo situazioni in cui la famiglia è costretta a ospitare qualcuno sotto il suo tetto. Questo dimostra come questi 5 individui siano estremamente altruisti, a mio parere dietro una maschera di ingenuità e ignoranza, alberga in ogni simpson un cuore enorme.

Il punto però non è questo! Tutte le volte che la famiglia ospita qualcuno, succede inmmancabilmente che si creano dei disagi, causati dagli stessi ospiti. Per esempio quando ospitano Otto lui scrocca da mangiare, da bere,non fa nulla tutto il giorno ecc ecc. Quando Marge ospita un galeotto molto portato alla pittura, questo la tradisce incendiando la macchina del suo datore di lavoro.

Questi sono due piccoli esempi, ma la morale dietro a questi episodi è molto chiara e forte. A volte dare fiducia al prossimo (come tra l’altro è scritto nella bibbia) comporta solo dolore e fa uscire il peggio dalle persone. Per cui il messaggio che ci viene passato dai Simpson è ambiguo, perchè da un lato ci dice che è giusto aiutare gli altri, ma dall’altro ci fa capire che la natura umana spingerà l’ospite a tradire l’ospitante(scusate il pessimo gioco di parole), peccato che, anche per Dante nella divina commedia, è considerato il peggiore di tutti!

Photo 1

marzo 14, 2008

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Dio:”HAI ABBANDONATO LA MIA CHIESA!!!”

Homer:”Lo so… ma sono un bravo uomo, lavoro sodo e amo i miei figli…per cui non vedo perchè dovrei passare metà della mia domenica a sentire come andrò all’inferno!!!”

La religione è un punto fondamentale nell’analisi del pensiero-simpson. Ogni membro della famiglia rappresenta un modo di vivere la fede diverso e , come al solito, sono stili di vita ritrovabili nella vita vera.

Partiamo da Marge! Lei è la credente più pura che c’è, va in chiesa tutte le domeniche, prega prima di andare a dormire, non esita a dare del malvagio al marito quando si rifiuta di andare a messa ed è lei che costringe tutta la famiglia a osservare le pratiche religiose settimanali. Lei è la rappresentante dei cristiani praticanti, quelli ,per intenderci, che mettono Dio davanti a tutto e a tutti e credono ciecamente nella bibbia e nelle pratiche religiose.

Poi c’è Lisa, che porta il vessillo di tutti coloro che rifiutano la chiesa per una ricerca spirituale interiore e meditativa. Lisa infatti è buddhista,vegetariana,animalista… e rappresenta perfettamente quello spaccato di america e,più in generale, del mondo intero, di chi va contro le tradizioni e il pensiero comune, una rivoluzionaria? Io credo di si!

Bart è il delinquente di famiglia e riguardo alla religione la pensa come la maggior parte dei giovani (come me fino a qualche anno fa!) . Il motto di bart in materia teologica è “Punto tutto su una conversione lampo in punto di morte”. Detta in parole semplici, Bart segue la linea di chi pensa solo a divertirsi in vita sperando che un rinnegamento dei peccati alla fine, possa cancellare anni di bagordi!

Infine c’è Homer. La sua può sembrare una versione semplicistica della religione ma non lo è! Come si evince dalla frase all’inizio di questo post, Homer crede in Dio ma non crede nella chiesa. In questo pensiero mi ritrovo molto anche io! Homer  credo pensi sia troppo facile trovare una spiegazione scientifica a tutto, per cui crede in Dio, però non crede neanche che il divino voglia che noi seguiamo regole non direttamente dettate da lui…dieci comandamenti a parte!!

E voi…che simpson-religioso siete?

Un testo appropriato!

marzo 6, 2008

Ho trovato un libro molto interessante girando su internet “I Simpson e la filosofia” di W.Irwin pubblicato nel 2005.

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Il libro tratta il modo molto interessante l’universo simpson paragonandolo anche alla filosofia classica, per cui ve lo consiglio vivamente se volete approfondire questo argomento!

La ricezione

marzo 2, 2008

“Che bella giornata Milhouse! Il sole splende, gli uccellini cantano, i cavoli fanno sesso fra loro….o almeno è quello che ho capito io!”

Questa è una semplice frase che Bart dice al suo migliore amico per con vincerlo a marinare la scuola. Guardando la puntata questa frase passa inosservata, o al massimo strappa un sorriso allo spettatore. Però, analizzata in un contesto più ampio, ci fa capire come è il simpson-pensiero riguardo alla ricezione delle informazioni.

In una società come la nostra in cui famiglia,televisione,internet,amici ecc ecc. ci bombardano con una quantità di informazioni e versioni dei fatti differenti, si fa fatica ad avere una visione giusta e precisa delle cose. Nel caso specifico solitamente i genitori parlano ai figli del sesso con metafore come la cicogna, le api e i fiori e,appunto, i cavoli. Però alle volte si dimenticano che i figli guardano quotidianamente la tv, la quale si fa molti meno scrupoli a parlare di sesso. Questo crea confusione nel bambino che non sa cosa pensare.

Nei Simpson questo tipo di situazioni si verificano costantemente, portando i personaggi a mischiare (come nell’esempio precendente) le varie versioni dei fatti che assimilano, creando un proprio pensiero assolutamente fuori dalla realtà.

Chiudo facendo un ultimo esempio di un altra situazione simile:

-Dottore:”Signor Simpson questo intervento al cervello potrebbe aumentare la sua intelligenza o ucciderla!

-Homer:”mmm…Incrementare la mia capacità di uccidere…FACCIAMOLO!!!”

Arrivati sugli schermi televisivi il 19 aprile 1987, i Simpson sono diventati nel giro di pochi anni il cartone animato più popolare al mondo e ancora oggi dopo vent’anni di programmazione, 18 stagioni,una serie di fumetti e un film, sono ancora sulla cresta dell’onda!

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Nati dal genio di Matt Groening, i Simpson si differenziano dagli altri cartoni animati, non solo per la struttura con cui sono sviluppati, ma per i significati nascosti in ogni singolo episodio della serie.

I Simpson sono una classica famiglia americana padre,madre,tre figli,un cane e un gatto. Gli episodi hanno trame a volte molto complesse, che però si sviluppano con i meccanismi tipici della sitcom.

La location del cartone è la cittadina di Springfield, questa è un complesso microcosmo in cui sono affrontati tutti i temi della società moderna.

Analizzando la serie più approfonditamente, possiamo scorgere un infinita di riferimenti e spunti di riflessione su quelle che sono i meccanismi del mondo moderno.

Stando alle parole dello stesso Groening “I Simpson è una serie che premia se le presti attenzione”.

Ciò vuole dimostrare che ogni episodio si capisce meglio se viene visto anche più volte, in modo da capire ogni battuta, ogni riferimento, ogni citazione famosa.

Questa è la cosa che mi affascina di più dei Simpson!Per cui dopo anni passati a guardare e riguardare ogni singolo episodio, ho voluto provare a fornire una mia personale versione del pensiero Simpson.

Ed questo quello su cui verteranno i miei interventi su questo blog, per cui se siete anche voi appassionati e avete anche voi personali interpretazioni sulla serie questa è la pagina giusta dove discuterne!